Principi di calcolo - Calcolatore di crociera

Il calcolatore delle emissioni di crociere quantifica le emissioni dirette e indirette prodotte per ogni passeggero in un determinato periodo di crociera sia in mare sia in aree portuali. Il calcolo delle emissioni si basa su pubblicazioni scientifiche e statistiche internazionali di diverse società di navigazione e navi da crociera che tengono conto, fra l’altro, di aspetti quali capacità, tasso di riempimento, dimensioni della nave e tipologie di cabina.

AL CALCOLATORE DI CROCIERE

 

L’obiettivo è fornire agli/alle utenti una semplice applicazione che, grazie a pochi dati, consenta di inquadrare con precisione la loro crociera e ottenere un risultato che li sensibilizzi in proposito. Inoltre, gli/le utenti hanno la possibilità di fornire un contributo alla protezione del clima per le emissioni calcolate, supportando appositi progetti di myclimate. Le emissioni risultanti per ogni passeggero corrispondono alla quantità di CO2 equivalenti che è possibile ridurre tramite i progetti per la tutela del clima di myclimate.

myclimate cerca di fornire un quadro completo delle emissioni prodotte e nella versione attuale utilizza, oltre alle emissioni generate da carburanti, anche dati relativi a costruzione della nave, manutenzione, smaltimento, emissioni in aree portuali, ristorazione, pulizia, infrastrutture portuali, refrigeranti ecc.

 

1. Panoramica delle fasi di calcolo

Il seguente diagramma illustra le varie fasi del calcolo e la soglia di sistema del calcolatore di crociere:

2. Introduzione

È risaputo che le crociere hanno un notevole impatto sull’ambiente e sono causa di emissioni di CO2 1 particolarmente elevate. Al contempo, nonostante la crescente consapevolezza del cambiamento climatico, le crociere godono da anni di grande popolarità, e la tendenza è in aumento. Contrastare questo trend e il conseguente incremento delle emissioni nel settore è una questione della massima urgenza. Dal momento che, oltre alle emissioni di particolato, azoto e zolfo, si producono anche notevoli quantità di biossido di carbonio (CO2), una stima delle emissioni di CO2 connesse alle crociere non è interessante soltanto per i passeggeri e le società di navigazione, ma sembra essere rilevante anche in ambito politico e scientifico ai fini di un’efficace strategia climatica.

L’obiettivo è quello di fornire ai passeggeri un calcolatore delle emissioni che consenta di stimare le emissioni di CO2 della propria crociera. Variabili quali capacità passeggeri, riempimento della nave, numero di giorni in porto, tipologia di cabina scelta e rispettivo tasso di occupazione consentono di precisare la rilevazione e di stimare più accuratamente le emissioni individuali. In tal modo, gli/le utenti vengono resi consapevoli delle emissioni di gas serra previste. Vengono così sensibilizzati/e e hanno la possibilità di assumersi la responsabilità delle proprie emissioni fornendo un contributo a un progetto di myclimate per la protezione del clima.

Tenendo conto della stessa soglia di sistema, le società di navigazione possono confrontarsi con i valori medi e mirare a una significativa riduzione delle emissioni di gas serra.

1 CO2 si riferisce sempre a tutti i gas serra (cfr. CO2 equivalenti nella sezione «Metodologia»)

 

3. Metodologia

Informazioni generali

Il bilancio dei gas serra comprende le attività e i flussi di materiali e di energia rilevanti che vengono generati, direttamente o indirettamente, da un passeggero durante una crociera. Inoltre, si considerano anche le emissioni di gas serra prodotte durante l’intero ciclo di vita di una nave da crociera. La base dati per i calcoli relativi al bilancio del clima è tratta da ecoinvent 3.6 e dal metodo di valutazione IPCC 2013 (Intergovernmental Panel on Climate Change). Questo metodo prende in considerazione il potenziale di gas serra su un orizzonte temporale di 100 anni (GWP 100a). In linea generale, l’impatto sul clima è indicato con l’unità «kg CO2e», ossia «chilogrammi di CO2 equivalenti», che rappresenta l’impatto complessivo di tutti i gas serra. Un bilancio dei gas serra comprende tutti i gas serra rilevanti, e il relativo impatto sul clima è espresso nel bilancio in kg CO2e. Il gas serra più noto è il biossido di carbonio (CO2), che viene generato, ad esempio, dalla combustione di materiali fossili. Oltre che di CO2, molti processi causano il rilascio di altri gas serra, ad esempio il metano (CH4) o il protossido di azoto (N2O).

 

Limite di sistema

myclimate cerca di fornire un quadro quanto più completo possibile delle emissioni di gas serra prodotte. Ne fanno parte, oltre al bilancio dei gas serra (incl. emissioni a monte e rifiuti generati da carburanti), anche refrigeranti, ristorazione, pulizia, rifiuti, infrastrutture portuali, equipaggio, costruzione della nave, manutenzione e smaltimento dei relativi rifiuti e residui. I motori sono responsabili della maggior parte delle emissioni, ma anche le attività alberghiere, con i rispettivi consumi di elettricità e calore, gli impianti di climatizzazione e la ristorazione sono importanti fonti di emissioni.

 

Metodo di calcolo

I dati inseriti dall’utente, quali capacità passeggeri (o dimensioni della nave), durata della crociera, numero di giorni di permanenza in porto, tipologia di cabina e rispettivo tasso di occupazione, vengono associati a dati di base e calcolati in funzione dei fattori di emissione. La base dati utilizzata è costituita da ecoinvent 3.6, la più grande banca dati al mondo, riconosciuta a livello internazionale, per gli ecoinventari, da pubblicazioni scientifiche e da un’ampia banca dati navale contenente informazioni di varie società di navigazione. Le emissioni in mare e in aree portuali vengono considerate e calcolate separatamente in base al periodo di permanenza in porto o a una velocità di crociera media. Le emissioni non generate da carburanti (ristorazione, rifiuti, pulizia) che vengono prodotte da un passeggero con le attività da lui svolte durante la crociera vengono calcolate e sommate sulla base di valori empirici. Inoltre, vengono prese in considerazione e addizionate anche le emissioni non generate da carburanti prodotte dai membri dell’equipaggio per tutta la durata del viaggio. Considerando che, talvolta, nei singoli calcoli si ricorre a valori statistici e a ipotesi accuratamente ponderate, viene aggiunto alle emissioni un margine di incertezza del 10%.

Per un’analisi specifica e dettagliata della vostra crociera con una base dati modificata vi invitiamo a contattare info@myclimate.org. myclimate sarà lieta di supportarvi con un apposito ordine di assistenza.

 

4. Data Sources

  • Abubakar M. Ali, 2017. Characterization of Petroleum Sludge from Refinery Industry. Biological Wastewater Treatment Unit.
  • AIDA, 2019. AIDA Cares.
  • Carnival Corporations, 2019. Sustainability from ship to shore. FY2018 Sustainability Report.
  • CE Delft, 2016. The Management of Ship-Generated Waste On-board Ships.
  • CLIA, 2018. Global Passenger Report.
  • CLIA, 2019. Cruise Trends & Industry Outlook.
  • Costa, 2019. Sustainability Report 2018 – Results and outlook.
  • Cruisemapper, 2020.
  • ecoinvent Database, 2020. www.ecoinvent.org
  • EMSA, 2020. Port Reception Facilities: www.emsa.europa.eu
  • EMSA, 2009. Addressing Illegal Discharges in the Marine Environment.
  • EPA, 2008. Cruise Ship Discharge Assessment Report.
  • European Commission, 2002. Quantification of emissions from ships associated with ship movements between ports in the European Community.
  • Eurostat, 2019. ec.europa.eu/eurostat/de/data/database.
  • FCCA, 2018. Cruise Industry Overview.
  • Howitt, Oliver J.A., 2010. Carbon emissions from international cruise ship passengers’ travel to and from New Zealand.
  • IMO, 2009. Second IMO GHG Study 2009.
  • IPCC (2007). Climate Change 2007: The Physical Science Basis.
  • MARAD, 2002. Environmental policies and practices in Cruise Ports: Waste reception.
  • MedCruise, 2018: 2017 Statistics – a MedCruise report.
  • MedCruise, 2019: 2018 Statistics – a MedCruise report.
  • Pallis A., 2017. Environmental policies and practices in Cruise Ports: Waste reception facilities in the Med.
  • Papanikolaou A., 2014. Ship Design – Methodologies of Preliminary Design.
  • Paritosh C. Deshpande, 2013. A novel approach to estimating resource consumption rates – and emission factors for ship recycling yards in Alang, India.
  • Port of Rotterdam, 2015. Port Statistics. A Wealth of Information. Make it happen.
  • Royal Caribbean, 2010. 2009 Stewardship Report.
  • Royal Caribbean, 2019. Sustainability 2018.
  • Sliškovic, M., 2018. Review of Generated Waste from Cruisers: Dubrovnik, Split, and Zadar Port Case Studies.
  • Slišković, M., 2016. Assessment of Solid Waste from Cruise Ships in the Port of Split.
  • SPREP, 2014. Port Waste Reception Facilities Gap Analysis – Final Report.
  • treeze, 2016. Life Cycle Inventories of Water Transport Services.
  • Walnum, H.J., 2011. A Energy use and CO₂ emissions from cruise ships – A discussion of methodological issues.

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